LOCATION DELLE RIPRESE DEL CIRCUITO DI STAR WARS

Star Wars Tour in Tunisia: sulle orme della saga galattica Immergiti nell'universo di Star Wars mentre esplori le iconiche location delle riprese in Tunisia. Questo tour ti condurrà attraverso splendidi paesaggi desertici, villaggi tradizionali e ambienti naturali che hanno dato vita al mitico pianeta Tatooine. Segui le orme dei tuoi personaggi preferiti e vivi un'avventura indimenticabile in una galassia non così lontana. Ksar Ouled Soltane: il quartiere degli schiavi di Tatooine Situato nel sud-est della Tunisia, Ksar Ouled Soltane è un villaggio berbero fortificato risalente al XV secolo. I suoi granai a più piani sono stati trasformati da George Lucas per rappresentare i quartieri degli schiavi di Mos Espa in Episodio I: La minaccia fantasma. Questo ksar è uno dei meglio conservati del paese ed è ancora poco turistico, offrendo un'esperienza autentica e coinvolgente. Potrai rivivere le scene in cui il giovane Anakin Skywalker è cresciuto prima di diventare un Jedi. Ksar Hadada: un'altra ambientazione iconica Non lontano da lì, Ksar Hadada servì anche come ambientazione per il quartiere degli schiavi di Tatooine. È qui che Qui-Gon Jinn contatta Obi-Wan Kenobi per analizzare il livello di midi-chlorian nel sangue di Anakin, rivelando il suo eccezionale potenziale. Potrete visitare i luoghi in cui Shmi Skywalker confida a Qui-Gon che suo figlio non ha padre, una scena chiave della saga. Gli stretti vicoli e le strutture in pietra di questo ksar offrono un'ambientazione affascinante per gli amanti del cinema e della storia. Matmata: La casa dello zio Owen Il villaggio rupestre di Matmata è rinomato per le sue abitazioni sotterranee scavate nella roccia, che forniscono una protezione naturale dal caldo del deserto. Il Sidi Driss Hotel, una delle case più famose, è stato utilizzato come ambientazione per la fattoria di Lars, la casa di Luke Skywalker, in Episodio IV: Una nuova speranza ed Episodio II: L'attacco dei cloni. Qui è possibile visitare il "Cortile di Star Wars", dove sono stati girati la sala da pranzo e il cortile principale della casa. Il soffitto dipinto della sala da pranzo, restaurato per le riprese di Episodio II, è ancora in perfette condizioni, immergendovi direttamente nell'atmosfera del film. Sidi Bouhlel: Il canyon di Star Wars Conosciuto come il "Canyon di Star Wars", Sidi Bouhlel è uno spettacolare sito naturale che è stato lo scenario di diverse scene cult. È qui che Luke Skywalker e C-3PO trovano R2-D2 prima di essere attaccati dai Sandmen nell'Episodio IV. Le ripide scogliere sono state utilizzate anche per le riprese dei Tusken durante la gara di podracer nell'Episodio I. A parte il suo legame con la saga, il paesaggio di Sidi Bouhlel è mozzafiato, ideale per gli appassionati di escursionismo e fotografia. Chott el-Gharsa: Mos Espa, il villaggio di Anakin Vicino a Tozeur e Nefta, il Chott el-Gharsa ospita i set a grandezza naturale di Mos Espa, il villaggio dove Anakin lavora nell'Episodio I. Si può passeggiare per le strade dove Qui-Gon Jinn, Padmé Amidala e Jar Jar Binks hanno vagato, e persino rivivere la scena in cui Jar Jar soccombe alle tentazioni culinarie del mercato locale. Queste ambientazioni riappaiono nell'Episodio II durante la visita di Anakin a Watto. Nonostante gli anni, il sito ha conservato il suo fascino e vi offre un'immersione totale nell'universo della saga. Tatouine: l'origine del nome Tatooine Sebbene la città di Tataouine non sia stata una location per le riprese, ha ispirato il nome del pianeta desertico Tatooine. Approfitta della tua visita per esplorare i dintorni, ricchi di villaggi ksour e berberi, e scoprire la cultura locale che ha influenzato così tanto l'estetica della saga. Il mare di sale di Chott el-Djérid: un paesaggio surreale Il Chott el-Djérid è un enorme lago salato che offre panorami straordinari. È qui che sono state girate le scene del tramonto con due soli, creando uno dei momenti più iconici della saga. Le tonalità cangianti del sale e i miraggi creano un'atmosfera quasi aliena, perfetta per foto indimenticabili.